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L'ALFABETO IN CUCINA #3

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Siamo già arrivati al terzo episodio di questa rubrica dedicata al mondo della cucina e ai suoi termini. Oggi finiamo finalmente la lettera A e ci avventureremo nella cicciosa lettera B. Ma passiamo alle 10 parole di questa settimana Aspic: Preparazione ricoperta da un abbondante strato di gelatina Bagnare: Aggiunta di liquido (acqua, brodo, fondo di cucina, ecc) a un cibo per cuocerlo. L'operazione viene fatta all'inizio della cottura per le zuppe, durante la cottura dei risotti e brasati. Il liquido che serve per aromatizzare va salato poco perché durante la cottura evapora e tende a concentrarsi Bagnomaria: Metodo di cottura e relativo utensile per realizzarlo. Il cibo viene posto in un recipiente a sua volta inserito in un altro recipiente colmo d'acqua. Il contenitore è posto sul gas (o nel forno, dove la temperatura sarà più omogenea) in modo che l'acqua arrivi quasi a bollore. Il metodo del bagnomaria viene utilizzato quando si vogliono cuocere

L'ALFABETO IN CUCINA #2

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Rieccoci qui con la seconda "lezione" dell'alfabeto in cucina, direi di partire subito con le 10 parole di questa settimana (ma potete cliccare QUI per vedere quelle di settimana scorsa): Agar agar: La sostanza estratta dalle alghe marine rosse, usate nell'industria alimentare come gelificante e addensante, soprattutto in gelati e budini. Si tratta de un'alternativa naturale alla "colla di pesce" Aggiustare: Aggiungere la quantità di sale o altre spezie ad una qualsiasi preparazione Allungare: Aggiungere una sostanza liquida a un composto Amalgamare: Mescolare due o più ingredienti in modo da incorporarli l'uno all'altro formando un composto omogeneo Ammollare: Mettere a bagno e reidratare alimenti secchi come funghi secchi, legumi o pesce. Durante l'ammollo gli alimenti riassorbono l'acqua persa durante l'essiccazione, si ammorbidiscono e diventano più digeribili Annerimento: Scurimento degli alimenti do

L'ALFABETO IN CUCINA #1

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Ciao miei adorati lettori, vorrei iniziare qui con voi una nuova rubrica settimanale, magari facendola uscire un giorno fisso della settimana, ogni settimana. Come da titolo, si tratterà dell'alfabeto in cucina, ossia vi spiego i termini usati in cucina dalla A alla Z. Per fare un lavoro a modino ho deciso di mettervene solo 10 per volta per non aumentare troppo il carico di parole (e anche perché risulterebbe pesante per il sottoscritto) e rimanere più sulla qualità che sulla quantità... Se siete pronti direi di abbottonarci la divisa da chef e di iniziare: Abbassare: Stendere una pasta a un determinato spessore Abbruciacchiare:  Esporre un volatile già bruciacchiato al contatto della fiamma diretta allo scopo di eliminare le piccolissime piume che ancora lo ricoprono. Utilizzabile anche su ortaggi ricoperti da una leggera pellicina Abbrustolire: Esporre un alimento a forte fonte di calore senza aggiungere grassi per farlo imbrunire Abburattare: Setacciare

ZENZERO CARAMELLATO

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Lo zenzero caramellato è un ottimo rimedio contro moltissimi disturbi, dal mal di stomaco alla nausea, per questo è ottimo caramellato, perché grazie allo zucchero risulta più piacevole al palato e sicuramente meno soggetto ad azione batterica. Vediamo subito come fare questa ricetta miracolosa in cui avremo bisogno di solo 2 ingredienti. Per prima cosa prendiamo dello zenzero e rompiamoli in pezzi così sarà sicuramente meno difficoltoso pulirlo. Muniamoci di un pelaverdure e rimuoviamo la scorza allo zenzero Ecco fatto. Per non farlo annerire subito, immergiamo i nostri pezzi in abbondante acqua fredda E iniziamo ad affettarlo in fette sottili cercando di farle tutte uguali Se lo possedete, vi consiglio di utilizzare un coltello in ceramica per evitare di ossidare lo zenzero Una volta affettato, inseriamolo i dischetti ottenuti in una pentola a pressione coprendo bene con dell'acqua fredda lo zenzero. Tappare e far andare a fuoco alto fino

STRACCETTI DI POLLO E FUNGHI

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Ora possiamo concludere bellamente la nostra ricetta iniziata  qui  sfumando i funghi. Quello che ho fatto ora è stato molto semplice: Per prima cosa ho tagliato a straccetti di circa 1 centimetro di spessore dei petti di pollo, successivamente li ho messi in una terrina e li ho infarinati ben bene Intanto ho acceso il fuoco sotto il wok per far riscaldare i funghi a cui ho aggiunto un altro poco d'olio, e dopo un paio di minuti ho aggiunto anche gli straccetti di pollo. Li ho fatti cuocere assieme aggiungendo prima un 100 ml di acqua per non far attaccare sul fondo e infine ho tappato per 5 minuti. Successivamente ho aperto e per altri 5 minuti ho girato e fatto saltare il pollo coi funghi. A pochi minuti dall'essere pronti ho versato un poco di  salsa worcestershire (fatta in casa)  per dare un po' di sapore e di colore. La salsa ha anche sprigionato un aroma buonissimo che ha insaporito la carne. Provate anche voi a farli, farete sicuramente un

Sfumare i funghi

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Voglio fare gli straccetti di pollo coi funghi, così per portarmi avanti ho iniziato a cucinare i funghi, più precisamente dei funghi Pleurotus. Vediamo però più nello specifico che ho fatto: Per prima cosa ho messo sul fondo di un wok(adoro cucinare col wok), successivamente ho schiacciato 2 begli spicchi d'aglio con uno spremiaglio. Quando stava sfrigolamdo bene il tutto ho messo(e successivamente tolto) un peperoncino piccolo per insaporire il soffritto. Al momento giusto ho messo i funghi e ho girato bene, a dir la verità li ho fatti saltare col wok. Una bella spruzzata di vino bianco e ho coperto il tutto per 10 minuti, lasciando uno spiraglio aperto per far uscire i fumi dell'alcol e successivamente ho mescolato(i funghi si sono ristretti e quindi l'azione è stata più semplice) facendo evaporare t utto . Una bella grattata di sale e i funghi son belli e pronti per il pollo di stasera.

Tiramisù all'arancia

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Il freddo è quasi arrivato (almeno a casa mia, assieme alle schifosissime cimici) e quindi è tempo di preparare quei dolci che ti tirano su il morale e lo stomaco, proprio per questo ieri ho fatto il Tiramisù. Però ho preferito fare una versione diversa da quella classica, infatti a casa mia il caffè non è che vada molto, proprio per questo ho preferito farlo all'arancia. Vediamo quindi come ho preparato questo tipico dolce italiano. Per prima cosa prendiamo 3 uova e dividiamo i tuorli dagli albumi Mettiamo un attimo da parte i tuorli e montiamo a neve ferma gli albumi, aggiungendo un pizzico di sale Mettiamo in fresco ora l'albume montato a neve e aggiungiamo 120 grammi di zucchero ai tuorli E con uno sbattitore amalgamiamoli bene fino a schiarirli Ora possiamo aggiungere 250 grammi di mascarpone e continuare ad amalgamare il tutto con le fruste. Possiamo, ora, quindi togliere dal frigo gli albumi a neve e incorporiamoli nel composto di t